Formalmente presente in ufficio, di fatto a scaricare la frutta dell’azienda di famiglia nell’orario di lavoro. E’ uno dei sette ‘furbetti del cartellino‘, scrive l’Ansa, scoperti nel comune di Parete, nel Casertano, sospesi dal servizio su ordine del gip del Tribunale di Napoli Nord per assenteismo. Gli indagati rispondono di truffa ai danni di un ente pubblico e false attestazioni. Alcuni dipendenti si sono assentati dal lavoro anche per un’intera settimana, nonostante il loro badge risultasse regolarmente timbrato. Grazie a una telecamera installata dai carabinieri proprio sopra la macchinetta per i badge per un mese, da aprile a maggio di quest’anno, gli inquirenti hanno scoperto tutta una serie di condotte truffaldine, poste in essere da Lsu e dipendenti dell’ufficio tecnico e dell’anagrafe; un altro addetto marcava i badge di altri colleghi, dopo averli nascosti nel polsino della camicia

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