Abito bianco come una sposa: così Francesca, trans dei Quartieri Spagnoli di Napoli, realizza il suo sogno coinvolgendo tutto il rione. Proprio come si fa per una vera sposa nell’abitazione di Francesca, un basso nel cuore dei vicoli a ridosso del centro, è stata adornata con fiori e nastri, sono arrivate le amiche che hanno aiutato la sposa a vestirsi ed a truccarsi. “Ho organizzato decine di questi finti matrimoni – dice orgogliosa la speciale wedding planner Patrizia – realizzando in tutta Napoli l’evento più desiderato di queste mie amiche”. “Ora spiega – urlando per superare il volume dell’impianto di altoparlanti portati per allietare gli intervenuti con brani neomelodici – andiamo davanti alla Basilica di Pompei per una preghiera e per qualche foto poi tutti al ristorante”. C’è anche il tradizionale taglio del nastro con il lancio di petali e se qualcuno le chiede dello sposo, risponde divertita: “Ma quale sposo – dice divertita – allora non avete capito? Oggi è il mio matrimonio. Solo il mio”
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