E’ scoppiata la Giulia-mania. Almeno a giudicare da quei 35 mila visitatori che lo scorso week end si sono riversati nelle concessionarie Alfa Romeo di tutta Italia, per un primo contatto con la nuova nata del Biscione dopo le prove su strada riservate agli addetti ai lavori. Un Porte Aperte che ha, tra l’altro, fruttato circa 8.000 test drive: “ma non siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste”, fa sapere Gianluca Italia, responsabile del Business Center Italy di FCA, “ne sono stati prenotati altri 3.000 al giorno”.

L’affluenza maggiore è stata registrata nel nord Italia, con Piemonte, Lombardia e Veneto (più la città di Bologna) sugli scudi. Al centro sud i potenziali clienti più interessati sono stati invece quelli di Roma. E probabilmente accadrà lo stesso sabato 11 giugno, quando a debuttare nelle concessionarie sarà la versione 2.2 turbodiesel da 180 cavalli.

Tutta questa mobilitazione quanti contratti ha portato? Bocche rigorosamente cucite, a riguardo. Si sa solo che “ci sono state molte richieste di permute, metà delle quali con vetture della concorrenza premium. La quota più alta viene da Bmw“. Quanto alla clientela, l’età media è di 55 anni e i gusti sono orientati per il 90% alla versione Super, mentre quella Quadrifoglio si conferma come una nicchia esclusiva (3%), anche in virtù di un listino che parte da 79 mila euro. I colori preferiti, infine, sono rosso e blu.

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