Due fratelli di 72 e 74 anni, entrambi medici e dirigenti in una casa di cura, sono stati ritrovati senza vita nell’appartamento che condividevano nel centro di Modena, in Rua Muro. A dare l’allarme la donna delle pulizie. Dalle prime ricostruzioni della Polizia Scientifica risulta che il più vecchio dei due fratelli, Giulio Delfini, si è ucciso con un colpo di pistola: non avrebbe retto alla morte, per un malore, del fratello Paolo.

Nell’appartamento dei due, da sempre molto legati e ancora più uniti dopo che era morta l’anziana madre, è stato trovato un biglietto, in cui in poche righe Giulio spiega di non sopportare l’idea di continuare a vivere senza il fratello, morto poco prima vittima di un malore.

I due medici erano molto noti in città. Entrambi erano soci della casa di cura privata modenese Villa Igea, specializzata nel trattamento di diverse patologie, tra cui quelle psichiatriche. Giulio era il presidente della struttura, Paolo il vice presidente.

 

 

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