Una clinica degli orrori per anziani e malati con problemi psichiatrici quella scoperta dalla Polizia a Milano che ha portato all’arresto di un operatore sanitario di 53 anni e a mettere sotto indagine per maltrattamenti altri tre suoi colleghi. Tutti impiegati in una casa di cura dell’Asl a Comasina, quartiere di Milano. L’uomo è finito in manette in flagranza ad aprile 2015 e immediatamente licenziato, ed è stato condannato in primo grado a 4 anni ai domiciliari. Licenziati anche gli altri 3 suoi colleghi. Picchiavano i pazienti con la pala utilizzata per pulire gli escrementi, e torturavano gli anziani e le persone affette da problemi psichiatrici con i ‘pappagalli’. Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i familiari degli ospiti, insospettiti dai lividi e dalle ferite sui corpi dei parenti. Ed è stata la direzione sanitaria, a fine 2014, a rivolgersi alla polizia

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