Almeno cinque colpi di pistola esplosi contro un’abitazione. L’episodio è avvenuto ad Anzio, in provincia di Roma, nella notte tra il 13 e il 14 aprile, poco dopo le 4. I carabinieri hanno individuato chi ha fatto fuoco: si tratta di un 20enne della zona, noto alle forze dell’ordine, che è stato arrestato. Il giovane era a bordo di una moto, condotta da un’altra persona che al momento è in corso di identificazione. Da una distanza di circa dieci metri sono partiti gli spari verso la finestra che dà sulla camera da letto, dove non c’era nessuno. Secondo quanto riferito dagli investigatori – vista anche la traiettoria dei proiettili – solo per un caso non ci sono stati feriti. Infatti, chi in quel momento era in casa dormiva in un’altra stanza. Nell’appartamento vive un soggetto che ha dei precedenti. Le indagini stanno andando avanti a trecentosessanta gradi e, tra le varie ipotesi, non è esclusa quella di un regolamento di conti. Il ventenne, ora nel carcere di Velletri, è stato trovato in possesso di una Beretta calibro 7,65 perfettamente funzionante e con colpo in canna. L’arma è risultata rubata a febbraio, nel Frusinate

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