“Siamo generalmente abituati a considerare il fotovoltaico come esclusivamente legato al contesto energetico (e ovviamente lo è)
Ma dall’IIT arriva una nuova ricerca che incrocia medicina selettiva e innovazione tecnologica e che ci fa cambiare prospettiva: i ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia hanno sviluppato un dispositivo fotovoltaico in grado di indurre la comunicazione tra neuroni in risposta alla luce.

Questo dispositivo potrebbe essere efficacie nel restituire la sensibilità alla luce a retine prive di fotorecettori, confermando la possibilità di avere, nel prossimo futuro, “un sostituto artificiale organico della retina anche per l’uomo”.

Ospite della puntata il professore Guglielmo Lanzani, coordinatore del CNST dell’Istituto Italiano di Tecnologia

QUI IL PODCAST

di Matteo Ponzano

Articolo Precedente

Uncharted 4: Fine di un Ladro, l’ultima avventura di Nathan Drake

next
Articolo Successivo

Download illegale, i giovani italiani sono meno pirati di quanto pensassimo

next