Dopo 60 anni di attività lo stabilimento piemontese della Bistefani, azienda dolciaria celebre per i suoi krumiri, verrà chiuso. La fabbrica di Villanova Monferrato, in provincia di Alessandria, era stata rilevata dalla Bauli nel 2013, dando vita a un gruppo da 500 milioni di euro di fatturato e 1.100 dipendenti. martedì però l’azienda dei pandori ha annunciato ai 115 lavoratori del sito produttivo piemontese che dalla prossima estate per mantenere il posto dovranno chiedere il trasferimento nella sede centrale di Castel d’Azzano, Verona.

L’ufficializzazione è arrivata in un incontro con i sindacati, a cui la proprietà del gruppo Bauli ha comunicato di essere disponibile a riassorbire tutti i dipendenti, ma solo nello stabilimento veronese. Dopo la proposta dei vertici aziendali, i rappresentanti dei lavoratori hanno deciso di aprire una vertenza.

Fondata da Luigi Viale nel 1955, che era partito dal Biscottificio Santo Stefano, la Bistefani era diventata una azienda leader a livello nazionale nel settore dolciario, aiutata dagli spot con Renzo Rinaldi nel ruolo del burbero titolare impegnato ad assaggiare biscotti e merendine. Il declino negli anni Duemila, fino alla cessione tre anni fa alla Bauli.

Articolo Precedente

Jobs Act: quando perfino licenziarsi diventa un’impresa

next
Articolo Successivo

Lavoro, con calo degli sgravi crollano i nuovi contratti stabili. Inps: “A gennaio ne sono stati attivati 106mila, -39,5%”

next