Era solo una questione di tempo, ma Volvo ha anticipato i tempi rivendicando un primato, quello di essere la “prima casa automobilistica al mondo a commercializzare automobili senza chiavi”. Succederà nel 2017, quando un numero ancora limitato di veicoli verrà messo sul mercato senza questo superato supporto, da secoli sinonimo di sicurezza e segreti. Il destino delle chiavi era segnato da tempo, tanto che anche negli alberghi sono già una rarità (che peraltro si fa spesso rimpiangere…).
Volvo aveva già lasciato intendere che il futuro sarebbe stato “keyless” con la formula “In-car Delivery”, cioè un sistema di consegna non a domicilio, ma direttamente nel bagagliaio dell’auto del cliente grazie ad un codice di accesso digitale generato da un sistema e utilizzabile una volta soltanto.

Il costruttore svedese controllato dai cinesi di Geely che ha appena presentato i risultati dell’esercizio del 2015 (utile operativo di 700 milioni di euro, triplicato rispetto al 2014, grazie ad un fatturato di 17,5 miliardi ottenuto con 503.000 veicoli consegnati: è la prima volta che Volvo supera il mezzo milione) parla di una “mossa rivoluzionaria per il settore automobilistico”. L’anteprima della Volvo senza chiavi è avvenuta a Barcellona tra il 22 ed il 25 febbraio in occasione del Mobile World Congress 2016 presso lo stand di Ericsson.

Grazie ad una app, il telefono cellulare sostituirà la chiave per tutte le funzioni: dall’apertura dell’auto fino all’accensione del motore. La tecnologia a chiave digitale è abilitata per Bluetooth e agevolerà anche il noleggio ed il car sharing, semplificando i pagamenti e abbattendo la burocrazia che precede il ritiro di un’auto ed i relativi tempi di attesa. La app permette anche di inviare la propria chiave digitale, consentendo ad altre persone di usare l’auto in propria assenza.

In via preliminare, la chiave digitale di Volvo verrà impiegata già nel corso della prossima primavera attraverso la Sunfleet, la società controllata da Volvo che si occupa di car sharing e che opera all’aeroporto svedese di Göteborg. Con il 2017 “un numero limitato di vetture” sarà disponibile con la chiave digitale. Volvo assicura che ai clienti che lo vorranno continuerà a venire fornita la chiave normale, una soluzione sicuramente gradita a chi ha meno dimestichezza con le nuove tecnologie e non armeggia bene con smartphone e tablet. Al momento è ancora difficile capire se questa funzione renderà più dura la vita ai ladri, ma di sicuro rende gli automobilisti (che già vivranno una crisi d’identità con l’avvento della guida autonoma di cui Volvo è pioniere) ancora più “schiavi” del cellulare.

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