Il governatore della Lombardia Roberto Maroni (Lega Nord) ha convocato i direttori generali delle aziende ospedaliere lombarde a 48 ore dallo scandalo che ha travolto la sanità regionale, portando in carcere il consigliere leghista Fabio Rizzi. Una riunione per ribadire la volontà di proseguire nell’applicazione della riforma sanitaria e per esprimere a tutti i dg l’esigenza di una intensificazione dei controlli. All’uscita dalla riunione c’è chi non ha proferito verbo, altri hanno voluto esprimere la propria opinione: “Questione di onestà delle persone”, ma il “sistema sanitario lombardo è sano”  di Franz Baraggino e Alessandro Madron 

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Tangenti sanità Lombardia: i controllori dei ministeri non firmarono le denunce su “Lady dentiera”

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