Cucina

Rose rosse per te, ho mangiato stasera: quando il fiore dell’amore diventa un ingrediente in cucina

di Barbara Giglioli

Accantonati i vecchi metodi di corteggiamento, il nuovo modo per far innamorare le donne è a tavola.Tra elisir d’amore, petali profumati, radici ricercate e drink dal sapore tutto femminile. Innamorati, scordatevi il classico mazzo di fiori. La vostra amata non lo apprezzerà più. Ora per attirare l’attenzione dovrete ricorrere a una “combo di sensualità“: petali profumati e buona cucina. Per questo motivo, a Desio, Wood*ing- wild food lab ha pensato a un modo tutto originale per far fare buona figura a voi maschietti. Indossate il grembiule da chef e mettetevi ai fornelli. Le ricette ve le danno Valeria Margherita Mosca (research & training, forager & chef) e Giuseppe Mancini (head mixologist, training & events), che hanno pensato a un menu tutto a base di rose con drink floreali abbinati.
1. Cos’è Wood*ing

woodingWood*ing wild food lab fa ricerca sulla raccolta, la conservazione e l’utilizzo del cibo selvatico per l’alimentazione umana. Valeria Margherita Mosca (research & training, forager & chef) insieme al suo team raccoglie, cataloga, analizza e conserva vegetali commestibili e adatti all’uso umano. Le ricerche fatte da Wood*ing sono nel completo rispetto degli ecosistemi. Il laboratorio è alla ricerca di una possibile e vera sostenibilità alimentare che va oltre al bio e al km zero. Ma a Desio non si studia solo, si mangia anche. Per San Valentino la chef e il mixologist propongono rose nei piatti e nei bicchieri.

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