Il M5S presenta la mozione di sfiducia individuale contro il Ministro Maria Elena Boschi: “Reputiamo che la banca riconducibile alla sua famiglia sia stata favorita da alcuni provvedimenti del governo di cui è parte”. Ad annunciarlo in conferenza stampa Alessandro Di Battista, Alessio Villarosa, Mario Michele Giarrusso e Davide Crippa. La mozione depositata alla Camera dei Deputati sembra avere l’appoggio sia di Sinistra Italiana che di Forza Italia, come annunciano in sala stampa a Montecitorio i rispettivi capigruppo, Arturo Scotto e Renato Brunetta. Anche se poche sembrano le possibilità che il testo abbia i numeri per costringere il ministro a lasciare gli incarichi di governo, al punto che il capogruppo Pd Ettore Rosato si dice pronto a sfidare il voto in Aula: “Abbiamo risolto i problemi dei correntisti, dei dipendenti e dei territori, i 5 Stelle fanno proclami, mentre la Boschi ha sempre fatto la sua parte con onestà intellettuale e capacità politica. Imbarazzi? No è una strumentalizzazione politica e trascinare il papà della Boschi in questa polemica è veramente pretesto”, conclude Rosato di Manolo Lanaro
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