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Giugliano, provincia di Napoli, nasce il parcheggio low cost. Un posto riservato, docce pulite, vigilanza e preservativi a portata di mano, tutto alla modica cifra di 5 euro. È il “Love parking” di un giovane creativo napoletano – e chi se no? – che ha trasformato uno spazio di Giugliano, periferia nord ovest di Napoli, nel nido d’amore di piccioncini e piccioni fedifraghi in cerca di effusioni.

Il parcheggio, riparato e chiuso, è composto da una quarantina di box per automobili, cinque metri per tre, ognuno separato dall’altro con teloni verdi e una tendina bianca. Certo, non il Grand Hotel, ma per una sveltina o per i giovanissimi partenopei è pur sempre meglio che imboscarsi chissà dove.

Il parking, se non altro, garantisce privacy, sicurezza ed è low cost, a prova di crisi e post crisi: 5 euro per 2 ore di sosta nel box e 3 euro per ogni ora successiva – neanche il parcheggiatore abusiva ti tratta meglio. C’è solo da chiedersi come si attrezzeranno i ragazzini con le minicar ma, d’altronde, ce l’hanno fatta i nostri genitori nelle 500, ce la faranno anche i guaglioni napoletani che, a dirla tutta, una minicar manco ce l’hanno; al massimo il motorino e lì diventa ardua, ma i miei paesani, si sa, non mancano d’ingegno, qualcosa s’inventeranno.

Stiamo a guardare. Intanto, parlando seriamente, bisogna dire che il parcheggio è interamente videosorvegliato, immunizza i ragazzi da furti e rapine che, nell’hinterland napoletano, sono come il cacio sui maccheroni, pardon, come ‘a pommarola ncopp a pizza’.

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