A dieci anni di distanza dal giorno in cui il Movimento No Tav riuscì ad occupare il cantiere dell’alta velocità a Venaus (Torino), tra le 6 e le 10mila persone hanno sfilato per le strade della Val di Susa per ricordare quel giorno e per ribadire la contrarietà alla grande opera: “L’otto dicembre 1943 in questa valle i partigiani giurarono di sconfiggere il nemico – dichiara Lele Rizzo, uno dei leader del movimento No Tav – e oggi giuriamo che lotteremo e resisteremo fino a quando sarà necessario”. Ad aprire il corteo sono stati i bambini e gli anziani della Valle seguiti dai sindaci e dagli amministratori della Valle. Tra i manifestanti era presenta anche il deputato del Movimento Cinque Stelle, Alessandro Di Battista: “Questo è un progetto che non si farà mai perché c’è un popolo orgoglioso che si è ribellato. E’ un progetto folle e criminoso”

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