C’era anche il regista Quentin Tarantino a Bryant Park, a New York, tra i manifestanti che hanno protestato contro le violenze della polizia, in particolare quelle rivolte contro gli afroamericani. Il regista premio Oscar ha, infatti, sfilato per le strade della metropoli, chiedendo una riforma del sistema della giustizia penale e delle forze dell’ordine negli Usa. I manifestanti hanno letto i nomi di 250 vittime delle azioni sconsiderate della polizia, tra cui anche Michael Brown, diciottenne disarmato ucciso a Ferguson nell’agosto del 2014, e Freddie Gray, 25enne morto ad aprile dopo essere stato arrestato a Baltimora
(video tratto dalla pagina Facebook di Gregory Kirschenbaum)
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione