“Non è possibile che Luigi de Magistris sia stato condannato un anno e mezzo fa e il suo appello sia avvenuto dopo un anno e mezzo. Se ci fosse stata una corsia preferenziale per i politici, il sindaco di Napoli sarebbe stato assolto dopo tre mesi“. Così il direttore de ilfattoquotidiano.it, Peter Gomez, durante il suo intervento a Piazzapulita (La7), commenta l’assoluzione del sindaco di Napoli arrivata dopo 6 anni dall’inizio del processo “Why not?“. “Noi – ha spiegato Gomez – non possiamo permetterci dei processi nei confronti dei politici che durino degli anni: facciamoli processare velocemente per sapere subito se sono governati da ladri. E per farlo ci vuole una legge”. Poi sulle dimissioni di Francesca Barracciu (Pd) da sottosegretario ai Beni culturali, poiché indagata nell’ambito dell’inchiesta sul presunto uso illecito dei fondi dei gruppi del Consiglio regionale della Sardegna, Gomez dice: “Non è possibile che una indagine a tuo carico diventi un titolo di merito. Il Pd aveva decine, centinaia di amministratori che non erano sotto inchiesta, che diavolo di motivo c’era di nominarla a sottosegretario che era indagata? Renzi doveva risarcirla perché la Barracciu, proprio perchè era sotot indagine, non doveva correre alla presidenza della Regione Sardegna

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