“Io non posso dire nulla, posso solo rammaricarmi di quello che è successo, perché effettivamente è sempre un ragazzo di 22 anni. Non sono solo io qui, il problema sono tutti, perché noi qui dormivamo con le porte aperte. Fino a qualche anno fa dormivo con le finestre aperte, dal 2008 ho cominciato a dormire con la pistola sul comodino”. Così a Sky Tg24, Francesco Sicignano, l’uomo accusato di omicidio volontario per aver sparato ad un ragazzo durante un tentativo di furto a Vaprio d’Adda (Milano) nella notte tra lunedì e martedì

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