La polizia ha arrestato questa mattina quattro persone ritenute responsabili delle gravi devastazioni avvenute a Cremona lo scorso 24 gennaio. Quel giorno si era tenuta una manifestazione antifascista promossa dai centri sociali locali dopo il ferimento dell’esponente del centro sociale Dordoni di Cremona Emilio Visigalli, nel corso degli scontri con alcuni membri di CasaPound. Durante il corteo, gruppi di persone avevano distrutto con spranghe e picconi banche, vetrine di negozi, sportelli Bancomat e anche la sede della polizia locale. La guerriglia urbana scatenatasi quel giorno aveva come obiettivo la sede di CasaPound presidiata dalle forze di polizia che furono costrette al lancio di lacrimogeni per far fronte ai lanci di pietre, bottiglie, fumogeni, bombe carta e bottiglie incendiarie. L’attività d’indagine, tuttora in corso, ha permesso d’identificare con i filmati le quattro persone arrestate dalla Digos di Cremona, Brescia e Messina. L’ipotesi di reato a loro carico è quella di devastazione

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