Le opposizioni decidono “la resistenza passiva” sull’articolo 10 delle riforme costituzionali, dopo che il ministro Maria Elena Boschi aveva dato parere contrario a tutti gli emendamenti. “Una decisione che serve a simboleggiare l’essere ostaggi del governo Renzi-Verdini“, attacca Gian Marco Centinaio, capogruppo al Senato delle Lega Nord, al termine della riunione con Forza Italia, M5S e Sel. “Le opposizioni non faranno ostruzionismo né argomenteranno le loro proposte, ma si limiteranno a votare”, afferma Paolo Romani, capogruppo di Forza Italia che aggiunge: “Domani ci sarà un’altra riunione congiunta delle opposizioni per decidere se rivolgerci a Sergio Mattarella”. “Ci siamo assunti la responsabilità di essere maggioranza, non è vero che non abbiamo voluto discutere e modificare” ribatte il Presidente dei Senatori del Pd, Luigi Zanda  di Manolo Lanaro

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Senato, la maggioranza va sotto quota 160 in due voti segreti. Ma l’opposizione fa “resistenza passiva”

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