Va all’irlandese William C. Campbell, al giapponese Satoshi Omura e alla cinese Youyou Tu il premio Nobel per la Medicina e la fisiologia 2015, per le loro scoperte su una nuova terapia contro infezioni causate da parassiti (Campbell e Omura) e per una nuova terapia contro la malaria (Youyou Tu). L’annuncio è stato dato come di consueto al Karolinska Institutet di Stoccolma, da Urban Lendahl, segretario del comitato dei Nobel per la Medicina e la fisiologia. I candidati a ricevere il riconoscimento erano quest’anno 327, di cui 57 nominati per la prima volta. L’ammontare del premio in denaro è pari a 8 milioni di corone svedesi, quasi 900mila euro.

Con questo annuncio si apre la settimana dedicata alla proclamazione dei vincitori dei Nobel 2015. Martedì 6 ottobre sarà la volta del premio per la Fisica, mentre mercoledì 7 toccherà alla Chimica. È atteso per venerdì 9 invece il nome del vincitore del Nobel per la Pace, mentre in chiusura, lunedì 12, verrà assegnato il riconoscimento per l’Economia, l’unico a non essere stato stabilito da Alfred Nobel nel suo testamento ma istituito dalla Banca di Svezia e dal 1969 assegnato dalla Accademia Reale delle Scienze. Come ogni anno, il più chiacchierato è il premio per la Letteratura. L’Accademia svedese di Stoccolma non ha ancora annunciato quando sarà nominato il vincitore, che tradizionalmente viene proclamato di giovedì. Sulla stampa svedese come favoriti spuntano i nomi dello scrittore ungherese Laszlo Krasznahorkai e del’iraniano Mahmoud Dowlataba. I premi saranno consegnati il 10 dicembre, anniversario della morte di Nobel in una doppia cerimonia nella Concert Hall di Stoccolma e al Municipio di Oslo. Tutti i vincitori riceveranno un diploma, una medaglia d’oro e un premio in denaro che quest’anno è di 855mila euro, un importo che è condiviso nel caso in cui vi sia più di un vincitore nella stessa categoria.

Tornando alla proclamazione di oggi, quello per la medicina e la fisiologia è un premio alla lotta contro le malattie della povertà. Le ricerche sulle infezioni provocate da parassiti condotte da William C. Campbell e Satoshi Omura hanno infatti permesso di mettere a punto nuove armi contro malattie che affliggono un terzo della popolazione mondiale, concentrata in Africa sub-sahariana, Sud Asia e Centro-Sud America. Ai tre scienziati il merito di aver “rivoluzionato il trattamento di malattie parassitarie“, come la cecità fluviale, la filariasi linfatica e la malaria. Le malattie causate da parassiti, bersaglio di nuove terapie messe a punto da Campbell e Omura, hanno rappresentato per millenni una piaga per l’umanità. E ancora oggi costituiscono un grave problema di salute globale nelle popolazioni più povere del mondo. Le terapie sviluppate da Campbell e Omura hanno rivoluzionato il trattamento di alcune delle più devastanti di queste patologie: hanno scoperto un nuovo farmaco, l’ivermectina, i cui derivati hanno abbassato radicalmente l’incidenza della cecità fluviale (o oncocerchiasi) e della filariasi linfatica e si sono dimostrati efficaci contro un crescente numero di altre patologie parassitarie. Le ricerche di Youyou Tu hanno portato all’artemisinina, medicinale che ha significativamente ridotto il tasso di mortalità dei pazienti colpiti da malaria. Queste due scoperte – rileva il comitato dei Nobel – hanno fornito all’umanità nuove armi per combattere malattie debilitanti che colpiscono centinaia di milioni di persone ogni anno. Le conseguenze in termini di miglioramento della salute umana e di riduzione della sofferenza sono incommensurabili. Youyou Tu è la dodicesima donna a ricevere il premio. Nata nel 1930 in Cina, dove ha condotto la carriera scientifica, e dal 2000 è ai vertici dell’Accademia di medicina Tradizionale Cinese. L’irlandese William C. Campbell, nato nel 1930 a Ramelton, ha invece lavorato in Irlanda e poi si è trasferito negli Usa, dove è professore emerito nella Drew University di Madison, New Jersey. Il giapponese Satoshi Omura, nato nel 1935 nella prefettura di Yamanashi, ha sempre lavorato in Giappone ed è professore emerito nell’università di Kitasato. In tutto sono 105 i premi Nobel per la medicina assegnati fra il 1901 e il 2014, 207 gli scienziati a cui sono stati attribuiti e fra le donne c’è anche l’italiana Rita Levi Montalcini. La prima donna premiata con un Nobel per la medicina è stata Gerty Cori nel 1947.

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