E’ stata presentata in anteprima a Londra la Bloodhound, l’auto supersonica costruita per frantumare il record di velocità precedente che è di 1.228 chilometri all’ora, con un nuovo record che vuole toccare i 1.600 chilometri all’ora. I costruttori affermano che la macchina è pronta al 95%, in quanto deve ancora essere assemblato il sistema-razzo che la spingerà alla folle velocità e alcuni elementi aerodinamici. A spingerla ci saranno tre motori: il primo, a reazione, è un Eurofighter Typhoo-Rolls-Royce, il secondo è un razzo della Nammo norvegese. Il terzo motore è un sovralimentato V8 Jaguar, che serve più che altro per l’alimentazione degli altri motori
Tecnologia - 30 Settembre 2015
Bloodhound, ecco l’auto supersonica che viaggia a 1600 km/h grazie a tre motori
La Playlist Tecnologia
- 09:29 - Camera: question time alle 15 con Ciriani, Piantedosi e Tajani
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Si svolge oggi, alle 15, il question time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento. A rispondere alle interrogazioni parlamentari saranno il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, il responsabile dell’Interno, Matteo Piantedosi, il titolare degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani.
Nello specifico, Ciriani risponde a una interrogazione – rivolta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – sulla direttiva della Guardia costiera relativa a condizioni di intervento per il soccorso delle imbarcazioni di migranti, ai fini della piena salvaguardia della vita umana in mare (Orfini – PD-IDP); a una interrogazione – rivolta al ministro dell’Ambiente – sulla compatibilità ambientale del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina (Morfino – M5S); a una interrogazione – rivolta al ministro dell’Agricoltura – sulle misure a salvaguardia della filiera suinicola e delle connesse esportazioni, in relazione al contrasto della peste suina africana, con particolare riferimento al contenimento della diffusione dei cinghiali (Gadda - IV-C-RE).
Piantedosi risponde a interrogazioni sulla sospensione della collaborazione con la guardia costiera libica, anche alla luce di un attacco armato nei confronti di una nave del soccorso civile battente bandiera italiana (Fratoianni – AVS); sulle modalità di inoltro delle domande inerenti ai cosiddetti "decreti flussi" e ai controlli sulla regolarità delle istanze presentate (D’Alessio - AZ-PER-RE); sulle iniziative volte a garantire condizioni di sicurezza negli atenei, alla luce di recenti episodi di contestazione e manifestazioni di protesta (Colucci - NM(N-C-U-I)-M); sulle iniziative volte a scongiurare il trasferimento delle scuole di polizia di Brescia e Piacenza (Bordonali – Lega); sull’iter del disegno di legge in materia di sicurezza pubblica, a tutela delle forze di polizia (Foti – FDI). Infine il ministro degli Affari Esteri risponde a una interrogazione sugli esiti della recente riunione dei ministri degli Esteri del G7 e ulteriori iniziative nel quadro della Presidenza italiana (Bagnasco FI-PPE).
- 09:24 - Russia: vice ministro Difesa resterà in carcere fino al 23 giugno
Mosca, 24 apr. (Adnkronos) - Il tribunale distrettuale Basmannyj di Mosca, su richiesta delle autorità investigative, ha deciso "nei confronti del viceministro della difesa della Federazione Russa Timur Vadimovich Ivanov una misura preventiva sotto forma di detenzione per un periodo di due mesi, fino al 23 giugno 2024". Lo comunica l'ufficio stampa del tribunale.
Ivanov è accusato di aver ricevuto una tangente insieme a Sergei Borodin, precedentemente arrestato. Quest'ultimo, si legge nella nota, "essendo in rapporti amichevoli con il viceministro della Difesa della Federazione Russa Ivanov, che ha supervisionato la costruzione e le importanti riparazioni delle strutture del ministero della Difesa, è entrato in un'associazione a delinquere con terzi, ricevendo una tangente su scala particolarmente ampia sotto forma di fornitura di servizi immobiliari durante lavori di appalto e subappalto per le esigenze del Ministero della Difesa".
- 09:15 - Def: al via esame in Aula Camera
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Al via l'esame del Documento di economia e finanza nell'Aula di Montecitorio. Ad illustrarne i contenuti, il relatore Giovanni Luca Cannata (Fdi).
- 09:15 - Mo: Giamaica riconosce lo Stato di Palestina
Kingston, 24 apr. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Il governo della Giamaica ha annunciato la decisione di riconoscere lo Stato di Palestina e ha ribadito il suo sostegno alla soluzione dei due Stati come "l'unica opzione praticabile" per risolvere il conflitto, inaspritosi il 7 ottobre in seguito agli attacchi di Hamas e alla successiva offensiva militare israeliana contro la Striscia di Gaza. "La Giamaica continua a sostenere la soluzione dei due Stati come l'unica opzione praticabile per risolvere il conflitto di lunga data, garantire la sicurezza di Israele e rispettare la dignità e i diritti dei palestinesi", ha affermato il ministro degli Esteri giamaicano Kamina Johnson Smith.
Pertanto, ha sottolineato che, "con il riconoscimento dello Stato di Palestina, la Giamaica rafforza la sua difesa di una soluzione pacifica" e ha aggiunto che "ciò è in linea con il fermo impegno della Giamaica nei confronti dei principi della Carta delle Nazioni Unite, che cerca di generare reciprocità rispetto e la convivenza pacifica tra gli Stati, riconoscendo il diritto dei popoli all’autodeterminazione”. Johnson Smith ha sottolineato che la decisione è anche motivata dalle preoccupazioni della Giamaica per l'offensiva contro Gaza e la crisi umanitaria nell'enclave, così come dalla sua difesa di un modo pacifico di risolvere il conflitto attraverso il dialogo, invece che con mezzi militari.
- 09:13 - Roma: la 'Giulietta' azzurra di Enrico Mattei esposta in piazza Colonna
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - La Giulietta azzurra nube di Enrico Mattei, l'auto che il dirigente dell'Eni amava guidare salvo affidarla, quando impossibilitato, all'autista Antonio Freddi, è stata esposta questa mattina in piazza Colonna, a pochi metri dall'ingresso principale di Palazzo Chigi. La vettura, targata MI315093 e immatricolata nel 1956, resterà esposta fino alle ore 16. L'iniziativa è stata promossa dall'ente Stati Generali del Patrimonio italiano, da Aci Storico e dall'intergruppo parlamentare del patrimonio italiano.
La mitica Giulietta -che accompagnò Mattei fino all'ultimo giorno, in quel 27 ottobre del 1962 in cui perse la vita nei pressi di Bascapé mentre rientrava all'aeroporto di Linate in aereo- veniva costruita nello stabilimento Alfa Romeo del Portello, nel milanese, e, dal 1955 al 1966, ne verranno prodotti complessivamente oltre 130mila esemplari. Il primo numero della rivista Quattroruote dedicò la copertina proprio alla Giulietta, un pezzo di storia italiana. Nel 1961 l'attrice Giulietta Masina, moglie del regista Federico Fellini, tenne a battesimo il centomillesimo esemplare.
- 08:51 - Cybersicurezza: a P.Chigi riunione con Mantovano, Nordio e Piantedosi
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Alle 10.30, a quanto si apprende, si terrà una riunione a Palazzo Chigi al quale prenderanno parte, tra gli altri, il sottosegretario alla presidente del Consiglio Alfredo Mandovano, il Guardasigilli Carlo Nordio, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Sul tavolo, la relazione sulla cybersicurezza, che verrà presentata questa mattina alla stampa.
- 08:47 - 25 aprile: Tajani, 'ripartiamo da discorso Berlusconi a Onna'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Il senso del 25 aprile "è quello che Berlusconi illustrò a Onna, il paesino abruzzese, già protagonista della Resistenza, devastato dal terremoto del 2009". Lo afferma il vicepremier e ministro agli Affari esteri Antonio Tajani, in una intervista al Messaggero.
Il Cavaliere "parlò, in quel teatro di macerie anche di voglia di ricominciare - ricorda - della festa del 25 aprile come festa della libertà riconquistata e come la festa di tutti gli italiani. Anche io la intendo così. Si tratta di una ricorrenza importantissima, alla quale non vanno date connotazioni politiche di parte, perché è la celebrazione dell'unità nazionale che riguarda sessanta milioni di persone". "Credo fermamente che la Liberazione contenga un messaggio oltre che politico anche morale. Proprio perché riguarda la libertà".
A chi gli domanda se non si rischi di sottostimare la cultura antifascista, "non si rischia minimamente - risponde convinto Tajani -, e tantomeno io sono animato da un intento di questo tipo. Va detto però anzitutto che il fascismo è finito 70 anni fa. E in secondo luogo che la Costituzione repubblicana ha le sue fondamenta nell'antifascismo che perciò è un valore assoluto. Io domani alle Fosse Ardeatine celebrerò il 25 aprile". Perché nel centrodestra ancora c'è qualcuno che ha difficoltà a dirsi antifascista? "Non credo che si debba chiedere ogni giorno a tutti quanti una dichiarazione di antifascismo. Perché l'antifascismo è insito nella Costituzione su cui tutti abbiamo giurato. Invece, non si fa che chiedere abiure anche a gente che generazionalmente non ha nulla a che vedere con la storia del totalitarismo novecentesco".