Amjed Tantish è un istruttore di nuoto. Per anni ha organizzato corsi per bambini nel porto di Gaza, fino a quando guerra, povertà e difficoltà economiche non lo hanno costretto a interromperli. Quest’anno ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding per consentire a cinquanta bambini, vittime della guerra di un anno fa, di prendervi parte gratuitamente. Ha affittato degli escavatori per costruire una ‘piscina’ sulla spiaggia e con le fondamenta delle case distrutte dai bombardamenti ha eretto una barriera contro le onde. Un progetto di ‘resistenza creativa’ al quale nessuno credeva, e che invece – malgrado tutto – ha funzionato davvero  di Luca Galassi

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