Attese senza fine, ritardi, voli cancellati e assistenza inesistente. Dopo l’incendio di ieri sera vicino all’aeroporto di Fiumicino, oggi l’inferno si è spostato dentro lo scalo con il black out che ha mandato in tilt computer e segnali luminosi. Gli sportelli dell’assistenza di EasyJet e Vueling sono stati presi d’assalto dai viaggiatori spazientiti alla ricerca di risposte e soluzioni che non arrivavano. La situazione, poi, è degenerata obbligando polizia, carabinieri e anche i baschi verdi della Guardia di finanza a intervenire per calmare i clienti più arrabbiati e proteggere il personale delle compagnie aeree  di Andrea Giambartolomei

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Fiumicino, dopo gli incendi il blackout. Passeggeri infuriati al Terminal 3: intervengono i carabinieri

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Pigneto, residenti: ‘I pusher della droga? Insostenibile, dobbiamo difenderci da soli’

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