Il musicista Andre Dudek ha intentato una causa federale negli Stati Uniti contro il dj David Guetta per il presunto campionamento illegale della sua canzone Illuminations datata 1980. Secondo il compositore di musica classica ed esperto violoncellista, Guetta avrebbe usato il suo pezzo per comporre Dangerous, la hit rimasta in cima a tutti le classifiche nell’ottobre 2014. La richiesta di danni avanzata da Dudek è di 6 milioni di dollari. La causa civile è estesa anche al cantante Sam Martin, vocalist di Dangerous, e alle case discografiche Warner Music e Atlantic Records. Alla richiesta di danni va aggiunta un’ingiunzione di blocco per il brano di Guetta, e la richiesta alle etichette discografiche di non distribuire ulteriormente la canzone.

La notizia è apparsa sul sito thejasminebrand.com ed è stata ripresa dal francese Nouvel Observateur. Dudek sostiene che Guetta non ha mai ottenuto il suo permesso per usare la sua musica e che il 47enne dj francese ha fatto milioni di dollari grazie a quel brano, e ne ha guadagnati ulteriormente anche in notorietà perché Dangerous è stato usato anche in alcune pubblicità della T-Mobile, e come spot per lo champagne MUMM. Dangerous è uno dei quattro brani dell’album Listen, uscito nella primavera 2015, e che raccoglie quattro singoli di Guetta rilasciati in differenti mesi precedenti al lancio del disco. All’album, il sesto per il produttore d’oltralpe, celebre peraltro in un ogni angolo del globo, hanno collaborato anche John Legend, Emeli Sande, Sia, Nicki Minaj e The Script. Della hit incriminata è inoltre stato diffuso un video ambientato nel mondo della Formula 1 che ha ottenuto milioni di condivisioni, e che può essere ascoltato anche in forma interattiva in quanto può essere visualizzato simultaneamente sullo schermo del computer e sul proprio dispositivo mobile.

In tutta la querelle legale Dudek/Guetta c’è però un enorme punto interrogativo: il brano Illuminations è letteralmente introvabile. Di Dudek sul web compaiono pochissime tracce musicali, intese come titoli, foto degli album e nessun mp3 o video di sorta, come non si trova nessun cenno a livello biografico. Su Amazon si possono rintracciare tre suoi lavori soltanto in vinile: i singoli Tibur e Cello caprice e l’lp Descriptive Cello, di cui però non si riesce a reperire l’elenco di brani, come del resto nemmeno la data di uscita. Ulteriore e curiosa chiosa finale per una vicenda che sta assumendo i connotati di una commedia dell’assurdo, Dudek avrebbe registrato il copyright del suo brano non prima nel gennaio 2015, quindi dopo la composizione e la vendita di Dangerous di Guetta, che è stato pubblicato nell’ottobre 2014. Gli esperti del Nouvel Observateur però non si sono dati per vinti e sono riusciti a trovare una somiglianza nell’introduzione al piano tra Dangerous e il brano Andare del pianista italiano Ludovico Einaudi.

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