Il servizio de ‘la Gabbia’ è andato in onda su La7 lo scorso gennaio. Ad essere intervistato è una delle persone arrestate nel blitz antiterrorismo condotto dalla Digos e coordinato dal procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli, e dal pm Paola Pirotta. Si tratta del padre di Maria Giulia in Fatima, la “foreign fighter” italiana con la famiglia di Inzago, provincia di Milano, che è partita per la Siria per combattere con i findamentalisti. Suo padre, anch’egli convertito, ha adottato il nome di Ibrahim, e ai tempi del servizio di La7 aveva le chiavi della moschea locale, ma smentiva di conoscere la ragazza. “Io non partirei per la Siria” dice nell’intervista. Ma, rispondendo alle domande di Danilo Lupo, non condannava l’attentato di Parigi a Charlie Ebdo
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione