E’ un Matteo Renzi in grande forma quello che alla Camera dei Deputati interviene al convegno “Stati generali sui cambiamenti climatici e la difesa del territorio”. Il Presidente del Consiglio, alla presenza del Ministro dell’Ambiente francese Ségolène Royal, cita Fabrizio De Andrè, la recente l’enciclica di Papa Francesco (“Per farvi vedere che l’ho letta”, precisa Renzi) e poi Massimo Troisi in ‘Non ci resta che piangere’. Il Premier dichiara che “la difesa dell’ambiente per l’Italia è una priorità”, rivendicando anche l’approvazione della legge contro gli ecoreati, ma poi ai giornalisti che gli chiedono conto dello ‘Sbloccaitalia’ e del sì alle trivelle nel mar Adriatico, risponde telegrafico: “Per l’ambiente abbiamo già fatto”. Ma alcuni ecologisti lo contestano esponendo uno striscione: “No Oil”: “Renzi è incoerente, cambi strada” afferma Edoardo Zanchini, vicepresidente Nazionale di Legambiente di Manolo Lanaro
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione