“Ha ammesso di essere sotto l’effetto di metanfetamine e alcol, e i teaser non servivano a niente”. Così Kelly McMillin, capo della polizia di Salinas, California, ha spiegato le immagini del video del pestaggio di un uomo da parte di alcuni agenti della città californiana. Jose Velasco, questo il nome del 28enne al centro del filmato, “ci era stato segnalato da una telefonata che denunciava il pestaggio di una donna (sua madre, ndr), e quella è stata in effetti la scena che gli agenti si sono trovati di fronte”, continua McMillin, che invita tutti a interpretare le immagini, che dal 5 giugno girano nella rete, alla luce dei fatti. “Velasco non si è fermato dopo le scariche dei teaser perché sotto metanfetamine, cosa normale. Per questo si è deciso di usare i manganelli. Una reazione che consideriamo straordinaria ma in questo caso necessaria”, conclude. Le autorità californiane hanno comunque avviato un’indagine per chiarire l’accaduto, dopo che il video aveva rilanciato le proteste della gente, ormai allarmata per l’ennesimo episodio di violenza che vede la polizia americana al centro della polemica

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