“A chi oggi cerca di attaccare l’amministrazione comunale e il Pd di Roma io voglio dire poche parole. Al M5S, i cui principali esponenti sono gli idoli dei clan di Ostia, spiego che non è un caso che si diventi idoli dei clan”. Lo ha detto il commissario del Pd Roma, Matteo Orfini, durante la conferenza al Nazareno. Orfini ha proseguito l’attacco ai 5 Stelle spiegando che “hanno la stessa linea di un clan, visto che il loro leader dice che ‘la mafia non esiste’, e che chiedono le dimissioni di Marino, ovvero di chi contrasta la criminalità”. Orfini prosegue il suo attacco: “Vorrei dire anche a Giorgia Meloni che oggi pontifica su Marino e il Pd che forse ha il dovere di spiegare alcune cose. Le segnalo che in questa vicenda gli unici indagati per il 416 bis sono l’ex sindaco Gianni Alemanno e Luca Gramazio“. Orfini, infine, attacca anche il leader della Lega Nord: “A Salvini voglio dire che quello che sta emergendo in modo drammatico, cioè che ci fosse un sistema criminale che lucrava sul dolore dei più deboli, è potuto avvenire in questa città perché c’erano delle norme volute dal ministro Maroni che consentivano una gestione emergenziale e perché c’era un amministrazione comunale che accettava quel tipo di gestione e assegnava o comunque non verificava l’effettiva applicazione degli appalti. Oggi a Roma i principali esponenti della Lega Nord di questa città erano il perno della maggioranza di Alemanno”  di Manolo Lanaro

 

Articolo Precedente

Multa annullata al figlio del consigliere di A4, condannato ex prefetto Brescia

next
Articolo Successivo

Mafia Capitale, Carminati sul politico da corrompere: “O si caccia o si compra”

next