Gomez a Rondolino: “Dai 10 a Renzi? Soffri di leccaculismo”. “Certo, dichiaratissimo”

Confronto scherzoso tra il direttore de ilfattoquotidiano.it, Peter Gomez, e il giornalista Fabrizio Rondolino, durante La Gabbia, su La7. Il conduttore Gianluigi Paragone propone una pagella nella quale gli ospiti devono attribuire il proprio voto ai politici di vari schieramenti. Quando è il turno di ‘esaminare’ il premier, Gomez osserva: “Renzi non ha perso le elezioni, le ha pareggiate. E’ oggettivo il fatto che abbia perso voti, ma molta gente non è andata a votare”. E analizza minuziosamente la situazione delle regioni in cui il Pd è stato buggerato, dando al presidente del Consiglio un voto pari a 5 e mezzo. Rondolino ammette che Renzi comincia a perdere consensi: “C’è stato un appannamento, ma Renzi non ha fatto il rottamatore in periferia. Ha cambiato la classe dirigente a Roma, ma in periferia no. Tuttavia, siccome non si fa altro che parlare di Renzi, che è la forma e il contenuto di ogni discussione politica e personale, allora gli do un bel 10. E non glielo do io, ma tutti noi che ne parliamo. La centralità assoluta di Renzi, esattamente come è capitato a Berlusconi per 20 anni, me lo pone sul podio. Se il mondo ruota intorno a Renzi, allora lui merita 10”. Gomez commenta scherzosamente: “Mi permetti di essere caustico? Soffri un po’ della sindrome del leccaculismo”. Rondolino replica, sorridendo: “Dichiaratissimo, anche se naturalmente vale l’inverso. Tu non sai i complimenti che Renzi mi fa continuamente”. Sempre in tema di Pd, il dibattito verte sul caso De Luca e sulla lista degli impresentabili diffusa dalla commissione Antimafia. Gomez afferma: “L’Antimafia dal 2007 ha istituito la scrittura degli impresentabili prima delle elezioni. Il 24 settembre di quest’anno la Commissione, con voto unanime di tutti i partiti, si è impegnata a far sì che i partiti che hanno firmato quel documento non candidassero persone anche semplicemente rinviate a giudizio per reati come la concussione. Il Pd ha permesso però a De Luca di correre alle primarie, nonostante fosse sotto processo per concussione. E quindi ha mentito ai suoi elettori“. Sulla bagarre De Luca-Rosy Bindi e sulla strategia politica del M5S, si innesca un altro vis-à-vis tra Gomez e Rondolino di Gisella Ruccia