Tre dipendenti e otto lavoratori socialmente utili del Comune di Manfredonia sono stati posti agli arresti domiciliari dalla guardia di finanza, sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare, con l’accusa di truffa ai danni dell’ente comunale e della Regione Puglia. Sono accusati, assieme ad altre undici persone indagate a piede libero, di aver timbrato il cartellino di presenza al lavoro, ma di essersi dedicati ad altre attività lavorative in nero o di andare a fare la spesa. Agli indagati è stato anche notificato l’avviso di fine indagine. In particolare, nel periodo dal 2013 al 2014, i militari hanno posizionato delle telecamere nascoste nei pressi delle apparecchiature marcatempo del Comune di Manfredonia ed hanno eseguito numerosi servizi di osservazione e pedinamento nei confronti degli indagati

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