“Siamo usciti dall’ufficio di presidenza perché si trattava dell’ennesima porcata e non abbiamo voluto prendere parte a questo ennesimo scempio”. Riccardo Fraccaro, Deputato del M5S e componente dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati che oggi ha deliberato lo stop dei vitalizi per gli ex parlamentari condannati in via definitiva. “Qui i cittadini vengono presi in giro, in realtà saranno pochissimi o quasi nessuno i vitalizi revocati, fra tre anni per capirci (tramite lo strumento della riabilitazione, ndr) – spiega Fraccaro – Berlusconi prenderà nuovamente ottomila euro di vitalizio”. Per il deputato del M5S: “Chi deciderà se un vitalizio potrà essere erogato o meno in caso di condanna? I partiti. E’ paradossale – ed aggiunge – Si tratta di una presa in giro semplicemente per fare un po’ di campagna elettorale a poche settimane dal voto”. Fraccaro rivela: “Come M5S non abbiamo potuto presentare delle proposte, la Presidente Boldrini ci ha mostrato un testo questa mattina: prendere o lasciare. E’ esclusa la revoca del vitalizio per i condannati per il reato di abuso d’ufficio ed il finanziamento pubblico, è una delibera fatta ad hoc per salvare gli amici ancora influenti nei partiti e con ‘la riabilitazione’ tutti quelli condannati all’epoca di tangentopoli continueranno a prendere i vitalizi e questa porcata andrà avanti” di Manolo Lanaro

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Vitalizi parlamentari condannati, Grillo: ‘Legge come l’ha fatta il Pd non la voteremo mai’

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Vitalizi condannati, nomi e volti di chi potrebbe ritrovarsi senza. Con cifre che vanno da 2mila fino a 8mila euro al mese

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