Che l’idea del gruppo d’acquisto per le case dia enormi vantaggi possiamo affermarlo sulla base non solo delle teorie ma anche dell’esperienza dopo che sono passati sette mesi da quando il primo gruppo di inquilini ha traslocato e dopo che il freddo invernale ha mostrato l’efficienza dei sistemi costruttivi.

Abbiamo dimostrato che unirsi per aggirare le tagliole (e i ricarichi) del mercato immobiliare conviene e si può fare (si risparmia più del 20% del costo di mercato). Nel progetto della cooperativa del gruppo d’acquisto c’era la costruzione di appartamenti in classe energetica A, con bolletta zero, grazie a un impianto fotovoltaico da 20 kw, per 8 appartamenti, e un impianto solare per l’acqua calda. Sono stati invece consegnate abitazioni in classe A+ e nelle casse della cooperativa sono restati più di 50 mila euro, economizzati. Il che non è poco visto che in Italia, generalmente, se preventivi di spendere 100 alla fine spendi 120….

A questo punto speriamo che altri abbiano voglia di intraprendere iniziative analoghe. E come contributo solidale offriamo tutto il nostro lavoro di progettazione. Speriamo che possa essere utile e che faccia risparmiare ad altri tempo e denaro. Eccovi una guida sintetica con i link a tutta l’esperienza e la progettazione ormai realizzata (siamo parecchio open source).

Possibilità di acquisto a prezzi bassi e bassissimi
Oggi ci sono grandi possibilità di realizzare ecovillaggi ed ecopalazzi, grazie al fatto che i prezzi sono al minimo.
In zone periferiche anche di grandi città come Milano si trovano in vendita interi stabili al di sotto dei 1000 euro al mq, altrove i prezzi sono ancora più bassi. In alcuni peasini semiabbandonati, in luoghi incantevoli, c’è la possibilità di acquistare ruderi a 1 euro! (Qui 3 comuni)  Certamente ci sono poi spese notevoli per la ristrutturazione… Per chi non ha a disposizione mezzi finanziari c’è però la possibilità di ricorrere all’autocostruzione assistita. A Perugia, ad esempio, sono stati costruiti 93 appartamenti con aree messe a disposizione dal Comune a un prezzo simbolico, con l’aiuto di una cooperativa che assiste gli autocostruttori e la partecipazione di Banca Etica, che ha offerto un mutuo per acquistare i materiali.
La possibilità è riservata a residenti che hanno un reddito non superiore a una certa soglia che varia da Regione a Regione. C’è poi da dire che non tutti i comuni sostengono l’edilizia assistita (chissà perché?…)
Ovviamente costruire da sé richiede un grosso lavoro per organizzare il gruppo. Il grande vantaggio è che puoi costruire una casa con meno di 500 euro a metro quadrato, tra materiali e progetto, impresa molto difficile per una sola famiglia… Per questo ha senso organizzare un gruppo d’acquisto.
Le molteplici esperienze simili realizzate in Italia ci dicono che la maggiore difficoltà è trovare le persone disposte a imbarcarsi in un simile impegno (anche all’interno dell’Ecovillaggio solare di Alcatraz abbiamo progettato 8 appartamenti in edilizia assistita. Il prezzo del terreno edificabile è di mezzo euro a metro quadrato, con 2.000 mq di giardino).
Oggi c’è anche il vantaggio che sono state “sdoganate” costruzioni in materiali a costo basso e di rapida messa in opera (meno di un mese per “il grezzo”). Ad esempio le case in legno e paglia, intonacate.
Oggi sono disponibili i calcoli statici e le tecniche sono state ampiamente sperimentate con risultati molto soddisfacenti. E ci sono aziende come Archética che offrono consulenze agli autocostruttori e che possono intervenire sul cantiere con i propri artigiani di supporto.
Sostanzialmente gli autocostruttori fanno il lavoro di manovalanza.
Infine c’è da dire che per tutto il 2015 ci sono sgravi sull’Irpef fino a 48.000 euro per le ristrutturazioni, in 10 anni.

Architettura tecnico legale
Uno dei problemi che si devono affrontare è come organizzare l’acquisto. Noi abbiamo optato per una cooperativa che acquista, fa i lavori, e poi vende ai soci l’appartamento prenotato. Per essere sicuri di fare una cosa ben fatta, con una certificazione esterna, abbiamo chiesto a Banca Etica (ente terzo) di stabilire l’architettura legale dell’impresa. Abbiamo così deciso di fondare una Cooperativa Spa perché dà garanzie più solide ai soci. Qui trovi lo statuto.

Tutta la progettazione e la realizzazione minuto per minuto (Più appassionante di un reality show!!!)
Per quanto riguarda la costruzione in sé la nostra esperienza si basa su due case in classe A+ realizzate con tecnologie differenti.
Qui video che descrivono i principi generali di una casa ecologica.
Qui le foto delle fasi costruttive, della prima casa ecologica di Alcatraz, in legno lamellare . Su richiesta abbiamo la possibilità di inviare la progettazione dell’architetto Fabio Gnagni.
Qui una tesi di laurea di Stefano Andreotti (Professore Maurizio Fauri) che analizza l’efficienza energetica raggiunta effettivamente
Qui l’analisi bioclimatica e la progettazione architettonica della Casa Solare dell’Ecovillaggio, del professor Sergio Los e dell’architetta Natasha Pulitzer  (puoi scaricare anche il pdf degli esecutivi) qui la relazione tecnica
Qui trovi la descrizione dei materiali e delle scelte architettoniche
Qui le foto delle fasi costruttive e della casa finita .

Per ulteriori informazioni puoi scrivere a gabriella@alcatraz.it
Buona lettura!

Articolo Precedente

Amazzonia addio

next
Articolo Successivo

Calabria, chiesto processo per prefetto Sottile e altri 28 per sversamento rifiuti

next