Primo incidente di un aereo low cost in Europa. A schiantarsi a Barcelonette, nel sud della Francia con 148 passeggeri a bordo è stato un aereo di Germanwings, la compagnia low cost tedesca controllata interamente da Lufthansa.

Nata nel 1997 come divisione di Eurowings, nel 2002 diventa un gruppo autonomo e nel 2008 arriva ad un passo dalla fusione con la stessa Eurowings e TUlfly per creare un colosso che potesse competere con Air Berlin sul mercato domestico e con EasyJet e Ryanair su quello internazionale. Fallito il progetto di aggregazione, Germanwings finisce sotto il completo controllo di Lufthansa a partire dal primo gennaio 2009.

A gennaio dello scorso anno, la flotta di Germanwings consisteva in 81 aerei, oltre a 4 in ordinazione e l’obiettivo di arrivare a oltre 90 nel medio termine: di questi, 42 sono A319, 17 sono A320 e 21 sono Bombardier CRJ900. Alle sue dipendenze oltre duemila lavoratori alla fine del 2013 e 15 collegamenti attivi dagli scali italiani, tra cui due di Milano, Roma Fiumicino, Napoli ed altri in diverse regioni italiane, da Alghero a Pisa, da Lamezia Terme a Venezia.

Complessivamente nel 2013 Germanwings ha trasportato circa 16 milioni di passeggeri, circa il doppio di quelli del 2012. La low-cost tedesca in passato ha adottato particolari colorazioni ai propri velivoli per promuovere alcune città della Germania, fra le quali Berlino o Amburgo, oppure società come T-Mobile.

Articolo Precedente

Expo 2015 e inchiesta Incalza: Anac valuta monitoraggio su Palazzo Italia

next
Articolo Successivo

Fosse Ardeatine, Mattarella torna a onorare 335 morti. Renzi: ‘Non dimentico’

next