Un bando ignobile, un tradimento. Così i dipendenti di Almaviva Contact, scesi in piazza a Milano di fronte a Palazzo Marino, definiscono la gara al massimo ribasso indetta dal Comune per il servizio di infoline 020202. Almaviva aveva giudicato le condizioni del bando “incompatibili con i costi minimi del lavoro previsti dal contratto nazionale” e, pertanto, l’appalto è stato vinto dalla concorrente Visiant. Con il risultato che ora i lavoratori Almaviva si trovano senza un’occupazione, in contratto di solidarietà e in ferie forzate, in attesa che la società individui una soluzione per loro. Gli operatori, inoltre, parlano dei rischi per il settore presenti nel Jobs Act: “Quando un’azienda perde un appalto, il lavoratore diventa facilmente licenziabile. Se sarà riassunto, anche con il contratto a tutele crescenti, perderà anni di tutele e di diritti”  di Stefano De Agostini

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App & web, i super flessibili che ignorano il Jobs Act

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Expo 2015, operai: “Dopo 1 maggio senza lavoro”. Renzi: “Tranquilli, rilanceremo infrastrutture”

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