“Con Berlusconi al governo, con Consentino e Dell’Utri, parlare di mafia significava parlare di un protagonista della vita politica. Oggi c’è ancora questo protagonista, ma è in periferia, e così diventa un argomento meridionale”. Sono le parole di Roberto Saviano, che sottolinea: “Il concetto della rottamazione e il modo di affrontare la questione importante della mafia sembrano temi rimossi: in campo c’è solo una grande promessa ed una conseguente rimozione del problema”. Lo scrittore si sofferma sul voto al Sud e parla di primarie ‘truccate’: “il voto al Sud ti fa raccogliere un diritto. Se vado a votare, ho più titolo per chiedere”. E aggiunge: “Il vero aiuto per l’antimafia è intervenire su banche e aziende”

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