“Secondo Forbes, Messina Denaro è tra i dieci maggiori ricercati del mondo ed ben piazzato anche nella classifica di tutti i più ricchi del pianeta. Messina Denaro vale più della signora Prada”. Così Gianni Dragoni traccia un esaustivo ritratto della figura di Matteo Messina Denaro e spiega: “Recentemente sono stati sequestrati beni per 20 milioni di euro appartenenti al mafioso tramite prestanomi. I beni sequestrati ai mafiosi diventano dello Stato solo dopo il terzo grado di giudizio, cioè dopo 8-10 anni”. Dragoni aggiunge: ” L’85% degli immobili è bloccato da ipoteche con le banche o pignoramenti. E il 90% delle 1.708 aziende confiscate è in liquidazione o in procedura fallimentare. Secondo la Dia oltre 1.300 immobili confiscati sono ancora occupati dai mafiosi o dalle famiglie. Giuseppe Pignatone, oggi capo della Procura di Roma, si è chiesto: “C’è stata una ingenuità eccezionale dei funzionari delle banche o ci sono state collusioni?””

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Servizio Pubblico, Giuseppe Cimarosa, il nipote ribelle di Messina Denaro

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