Ha fatto il giro della rete per poi rivelarsi una bufala: si tratta di un video, prima postato su Facebook, e poi ripreso da alcuni siti online, che immortala alcuni nomadi scorrazzare su un’auto della Polizia dopo averla rubata. La location è il campo rom della Massimina, alle porte di Roma. Le polemiche scatenate dal filmato hanno costretto la Questura di Roma a pubblicare già ieri su Facebook un comunicato in cui si smaschera la “bufala” che era circolata nel web. Quella macchina era un’auto di scena, utilizzata per la fiction Rai “E’ arrivata la felicità” con Claudia Pandolfi, e non è stata rubata quindi dai nomadi. A dare ulteriori informazioni è la Polizia di Stato sulla propria pagina Facebook ufficiale: “Chi è del mestiere come noi riconosce la mancanza di peculiarità che ci sono solo sulle nostre auto, cioè su quelle vere. Lampeggiante di un’altra serie di vetture, mancanza del separatore in plexiglas interno all’abitacolo, computer lato passeggero e per finire marmitta e cerchi di altri veicoli. Evidentemente quindi una macchina assemblata per esigenze sceniche. Ora la Questura di Roma sta verificando se non ha custodito al meglio questo “materiale di scena” o se le è stato sottratto”. La conferma che si tratti di una bufala è giunta stamattina dall’assessore romano alle Politiche sociali del XIII Municipio, Roberto Martino: “Le riprese dello sceneggiato risalgono allo scorso dicembre, ma non è stato ancora accertata la data del filmato diffuso in rete”
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