Per i cittadini di Malnate il “Centro del riuso” inaugurato nella città in provincia di Varese: “E’ un bel principio per costruire un domani migliore per i nostri figli”. Per l’amministrazione comunale invece non è solo un progetto dal forte valore ambientale per diminuire l’impatto dei rifiuti sulle discariche comunali, ma è un modo per permettere a chi ha oggetti che non utilizza più di potersene disfare, oltre che una nuova risorsa per i cittadini. Il servizio verrà inizialmente garantito tre giorni a settimana da quattro associazioni: La Finestra, la Pre Nimega, il centro Lena Lazzari e il GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) Pom da Tèra, che presteranno servizio gratuitamente. L’oggetto viene valutato in base ad una trattativa e i proventi delle vendite saranno utilizzati per progetti del territorio di carattere sociale. L’idea è stata lanciata nel 2012 dai due comuni di Campagnola Emilia e Fabbrico in provincia di Reggio Emilia. Il sindaco di Fabbrico Maurizio Terzi ha raccontato a ilfattoquotidiano.it come il servizio – attivo ancora oggi – si sia rivelato: “Un supporto per tutta la comunità. Non solo abbiamo prodotto meno rifiuti e incassato denaro che è stato reinvestito per progetti locali, c’è il valore aggiunto delle associazioni che fanno volontariato, che in questi tempi di crisi diventano una risorsa sempre più utile”  di Mario Catania

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