Arrestato dalla polizia dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania perché trovato in possesso di documenti falsi, ma quando gli agenti hanno controllato la sua chiavetta usb hanno trovato foto che lo ritraevano mentre imbracciava un Kalashnikov. E’ finito così in manette, mercoledì, un albanese di 30 anni che tentava di imbarcarsi dallo scalo siciliano su un volo per Londra. Durante la perquisizione, oltre alle immagini, la polizia ha trovato all’interno della pen drive anche documenti d’identità di varie nazionaltà che riportavano la foto dell’uomo che, adesso, saranno analizzati dalle forze dell’ordine. La procura di Catania ha aperto un’inchiesta.

L’uomo si è presentato al check-in di un volo per Bucarest con il suo documento originale, ricevendo così la carta d’imbarco. Invece di salire sull’aereo che lo avrebbe portato nella capitale romena, l’uomo ha preso un altro biglietto acquistato su Internet con destinazione Londra, utilizzando il documento falso, e si è diretto all’imbarco del volo per la capitale inglese. La polizia aeroportuale, insospettita dall’atteggiamento “insofferente” dell’uomo, lo ha pedinato e perquisito, trovando una carta d’identità intestata a un cittadino italiano, modificata in alcune parti e con la foto dell’albanese. A quel punto è scattato l’arresto, con successivi controlli.

Intanto, la procura di Catania ha aperto un’inchiesta sulla base dei documenti trovati in possesso dell’indagato. Il procuratore Giovanni Salvi ha delegato le indagini anche alla polizia postale per svolgere ulteriori accertamenti sul laptop e la chiavetta usb sequestrati all’albanese. Il 30enne era già noto alle forze dell’ordine e dai controlli effettuati è emerso che aveva già tentato di salire a bordo di un aereo per Londra, all’aeroporto di Milano Malpensa, ma era stato fermato e denunciato per possesso di documenti falsi.

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