“La guerra da cancro è diventata metastasi perché tutti fanno guerra ovunque”. Sono le parole di Vauro, che osserva: “Come mi sentirei se ogni giorno che esco mi chiedessero di prendere le distanze sempre dalla mafia?”. E aggiunge: “Gaza è un lager a cielo aperto, è una vergogna. Ma questo non giustifica il terrorismo. Va chiamato crimine. L’attentato di Parigi non è in alcun modo equiparabile alla politica israeliana a Gaza. In Arabia Saudita le donne non possono neanche guidare e lo chiamano Paese arabo moderato”

Articolo Precedente

Servizio Pubblico, Ferrara: “Se negate che questa è guerra santa, siete un branco di coglioni”

next
Articolo Successivo

Servizio Pubblico, Vauro e Vincino: “La satira è pensiero”

next