“Le guerre in nome della religione sono incomprensibili”. Lo ha detto il Dalai Lama al suo arrivo a Roma per partecipare al summit dei Premi Nobel. “Bisogna promuovere l’armonia tra le religioni, come è stato fatto in India che è un esempio di convivenza pacifica”, ha aggiunto il leader spirituale del buddhismo che è stato accolto calorosamente, con striscioni e musica tradizionale tibetana, da un gruppo di fedeli italiani e da rappresentanti della comunità tibetana in Italia. “Tutti abbiamo la responsabilità di promuovere l’armonia”, ha detto il Dalai Lama che però, durante la sua permanenza a Roma, non incontrerà Papa Francesco
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