“Sindaci migliori di Ignazio Marino a Roma? Ce ne sono stati non negli ultimi 20 anni, ma 100 anni“. Sono le parole del deputato Pd Roberto Giachetti, ospite di “Un giorno da pecora”, su Radio Due. “Io non voglio mandar via Marino” – precisa – “voglio però che la città sia amministrata meglio. Rutelli è stato uno dei migliori sindaci, soprattutto nel primo mandato. Anche la giunta Veltroni ha fatto cose importanti. Alemanno è stato un disastro, sicuramente è stato peggiore di Marino“. Il vicepresidente della Camera smentisce nel modo più assoluto la sua candidatura a sindaco di Roma, così come annunciato da Fabrizio Roncone sul Corriere della Sera . “Ogni tanto anche lui scrive cazzate”, commenta sorridendo, ma puntualizza: “Al posto di Marino mi piacerebbe molto Gentiloni, ma adesso lui fa il ministro degli Esteri. Con lui sicuramente le cose sarebbero state diverse. Arrivò però terzo alle primarie e questo ci deve far riflettere un po’ sulle primarie. Non è detto che chi le vinca possa amministrare bene una città”. Giachetti si pronuncia anche sulle sue preferenze al Colle: “Premesso che vorrei che rimanesse Napolitano, a me piacerebbe al Quirinale Emma Bonino“. E sull’Italicum osserva: “Sono contento che ci sia, di questa legge mi piace l’esistenza del secondo turno e del premio alla lista. Ma avrei preferito che non ci fosse lo sbarramento al 3%, bensì al 5-6%“. Il parlamentare poi annuncia: “Se l’Italicum non viene approvato al Senato entro dicembre, farò lo sciopero della fame a partire dal 23 dicembre

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