E’ la regina dei reality Usa e in queste ore il suo nome sta spopolando in rete. Kim Kardashian, icona del mondo curvy, si è messa a nudo e per farlo ha scelto la copertina del Paper. Sposata con il rapper Kanye West, madre del piccolo North West di appena un anno e mezzo, ha anticipato nei social gli scatti dello shooting fotografico. “E poi dicono che non ho talento, provate voi a tenere un bicchiere di champagne in equilibrio sul sedere” ha twittato ai suoi oltre 25 milioni di followers in tutto il mondo in queste ore riferendosi alla copertina che la ritrae fasciata in un lungo abito nero aderente. Non poche le polemiche riguardanti le altre foto del servizio che la immortalano completamente nuda.

Kim su Twitter non si preoccupa delle critiche


Il fotografo Jean Paul Goude, famoso per aver immortalato per anni corpi di donne di colore, ha lavorato all’immagine della copertina del Paper intitolata “Champagne Incident” con protagonista la sinuosa Kim rifacendosi a una copertina del 1976 dal titolo “Carolina Beaumont”. Il popolo della rete si è sbizzarrito nel commentare queste foto parlando dell’autenticità del corpo della Kardashian fino a denunciarne l’uso spregiudicato e l’inopportuno esibizionismo.
Con lo slogan “Breake the internet”il direttore della rivista Mickey Boardman parla dell’intento di creare curiosità e, appunto, “rompere internet”. Visto i tanti commenti c’è da dire che l’obiettivo è stato centrato: il popolo del web si divide in due tra chi critica gli scatti e chi li esalta paragonandoli a un’opera d’arte. Il direttore dichiara inoltre che è stata la stessa Kim che ha voluto, visto l’intento del servizio, andare oltre. “Se dobbiamo farlo, facciamolo davvero” e con questa frase pare che abbia deciso di farsi immortalare non solo il lato B completamente nudo, ma anche il lato A.
Per i fan della bella Kim vederla nuda non è una novità.Nel 2007 posò per un servizio fotografico per la rivista Playboy e tempo fa un filmino hard in cui compariva con il suo ex , il rapper Ray J, è diventato di dominio pubblico. “Avevo 22 anni e non pensavo che fare un sex tape fosse così scandaloso.E’ stato il mio ragazzo per anni e conosco un sacco di persone che l’hanno fatto e che continuano a farlo” avrebbe dichiarato lei stessa.

Articolo Precedente

Regolamentazione della prostituzione, Roma come Amsterdam – II. L’opinione di Maria Genova

next
Articolo Successivo

Legalizzazione droghe leggere: i deboli argomenti del fronte del ‘sì’

next