Venticinque anni fa, il 9 novembre del 1989, crollò il Muro di Berlino. Fu l’evento che costituì la premessa indispensabile per la riunificazione della Germania e rappresentò in modo materiale, visivo, nei picconi della gente che accorse a demolirlo, la fine del comunismo e della contrapposizione dei blocchi in cui era diviso il pianeta dopo la II guerra mondiale. Ma prima di questa data già 10mila tedeschi dell’Est avevano già lasciato il Paese, per fuggire in occidente attraverso l’Ungheria, o tentando la fortuna con metodi a dir poco avventurosi tra aria, tunnel e acqua. E a Berlino c’è un piccolo ‘museo della fuga’ che li racconta, così come mostra il video realizzato dall’Unione Europea
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