“Il presidente Napolitano ha dato ampia disponibiltà e ha risposte a tutte le domande. In alcuni momenti non poteva ricordare alcuni dettagli, ma perché erano fatti molto antichi nel tempo. L’esame da parte dei pubblici ministeri è stato molto lungo: almeno due ore con una piccola interruzione“. Così l’avvocato Nicoletta Piergentili, che difende Nicola Mancino, intervenuta durante la diretta del FattoTv, ha fornito la sua testimonianzia diretta sulla deposizione del capo dello Stato. Parole che smentiscono, quindi, alcune agenzie stampa secondo cui il presidente non avrebbe risposto a tutte le domande. Piergentili ha anche spiegato che”Napolitano è stato tranquillo e lucido ed ha risposto senza consultare le carte che aveva”. Poi sulle telefonate con Mancino, Piergentili ha detto: “Non sono state poste domande, perché non se ne potevano fare”. In studio: Carlo Tecce (il Fatto Quotidiano), Fabrizio d’Esposito (il Fatto Quotidiano) e Gianni Barbacetto (il Fatto Quotidiano). Poi in collegamento telefonico Mario Portanova (ilfattoquotidiano.it)

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