“La questione cruciale è far ripartire il lavoro, ma non credo che in questo momento di grave crisi, manifestazioni o scioperi siano la migliore delle soluzioni”. Questo il commento del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi intervenuto a Napoli in occasione del convegno dei Giovani industriali. A proposito dell’Art.18 il numero uno degli industriali sottolinea che il Paese ha davanti una serie di “sfide, non la difesa di una realtà passata, di cui non abbiamo alcuna nostalgia. Usciamo una volta per tutte dalla sterile difesa di diritti formali che oggi sono di pochi, di quelli che non vogliono capire che il mondo è cambiato, piaccia o meno. Tutti siamo convinti – ha proseguito Squinzi – che bisogna far ripartire il lavoro e la domanda interna e questo non si innescherà senza un robusto impulso del Governo sugli investimenti in infrastrutture”  di Fabio Capasso

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