Stefano, uno dei volontari genovesi ospiti in studio, osserva: “Al di là della tragedia, in questi giorni è stato bello vedere i genovesi collaborare tra loro. Vogliamo una Genova più sicura, che non cade a pezzi ogni tre anni, che non è invasa dal cemento”. Ribatte Paolo Villaggio: “Questo non è stato un momento infelice, ma di esaltazione. Ne avrete nostalgia. Ma siete anche voi i colpevoli. Perché predicate una città diversa e non lo fate. Mi sembra esagerato dare la colpa solo a Grillo. La colpa è anche vostra, ragazzi. Bisogna rimboccarsi le maniche prima, altrimenti è una frase fatta. E’ facile fare l’eroe del fango”. E aggiunge: “Siete venuti qui per fare gli incazzati. Questo per voi è un momento di grande vanità. Non fate retorica”

Articolo Precedente

Servizio Pubblico, alluvione Genova, Paolo Villaggio: “Non parlerò mai male di Grillo”

next
Articolo Successivo

Servizio Pubblico, Gualmini: “Mi sono affezionata a Beppe Grillo”

next