“Penso che Matteo Renzi abbia scelto di aprire un conflitto per sviare l’attenzione e cambiare radicalmente sia il sistema politico, sia il sistema sociale”. Con queste parole il segretario generale della Fiom Maurizio Landini ha commentato le politiche del governo sul tema del lavoro all’interno del ‘Partecipa’ del Fatto Quotidiano al Teatro Nuovo di Torino. “Per renzi l’azienda è il centro del mondo che si fa anche le leggi, escludendo il lavoratore”. Un attacco frontale al premier che secondo Landini “ha partorito politiche del lavoro peggiori di quelle di Berlusconi”  di Simone Bauducco e Andrea Giambartolomei

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Jobs act: Renzi e il modello Reagan, da destra verso destra

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Lavoro, Camusso (Cgil) dopo incontro con Renzi: “Nessuna novità, restano i nodi”

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