“Si può fare propaganda o fare un ragionamento serio. Ma nelle parole del presidente del Consiglio non c’è proprio l’intenzione di ridurre il precariato“. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, arrivando alla sede della Cisl per partecipare all’incontro sul Jobs Act con i leader di Cisl e Uil. “Siamo pronti all’estensione dell’articolo 18 ai sindacati”, aggiune la Camusso, replicando al premier, che ieri aveva detto che i sindacati sono l’unica organizzazione con più di 15 dipendenti a non avere l’articolo 18. E, in merito alle parole di Renzi a ‘Che tempo che fa’ (“Non cancelliamo solo art.18, ma tutti i co.co.pro”), la Camusso osserva: “Ieri sera è stata detta una cosa mai detta nella storia di questo Paese: che il punto è la garanzia alle imprese della liberta’ di licenziare. Inoltre Renzi non sa nemmeno che i co.co.co non esistono più”. Per il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, “Renzi non conosce nemmeno la Costituzione. Mi immagino – continua – che voglia parlare con 17 milioni di lavoratori: ci vorrà un po’ di tempo visto che Renzi non vuole parlare con chi li rappresenta”  di Manolo Lanaro

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