“I morti sul lavoro nel 2014 sono 489 e Renzi pensa all’articolo 18“. E’ quanto si legge su un post dal titolo “Fabbriche cimitero” pubblicato sul blog di Beppe Grillo. Nell’articolo vengono riportate le morti bianche registrate solo nel 2014: 489 morti, +7,1 per cento rispetto al 2013. “Per eliminare il problema della disoccupazione e della mancanza di lavoro, il governo ce la sta mettendo tutta. La soluzione è semplice, è sufficiente eliminare i lavoratori“.

L’attacco al governo Renzi prosegue con alcune statistiche: “In questi giorni – si legge – il bollettino delle morti sul lavoro (chiamiamole omicidi annunciati per mancanza di applicazione delle norme di sicurezza) è diventato un bollettino di guerra. E’ uno dei pochi successi di Renzie, un bel +7.1% di morti rispetto all’analogo periodo del 2013, 489 morti ad oggi e lui pensa all’abolizione dell’articolo 18… Fabbriche trasformate in cimiteri, diritti in carta straccia. Evviva i salottini buoni e i consulenti alla Marchionne e alla sinistra che la trionferà”.

Articolo Precedente

Renzi: “Sono boy scout, non massone. Non omaggio poteri forti e questa è la reazione”

next
Articolo Successivo

Governo Renzi: dialogo tra il 40,8% e un supergufo

next